Sfruttare la chiusura del locale

Come sfruttare la chiusura del locale causa pandemia per dare uno slancio dopo la riapertura

È vero, la pandemia ha portato al collasso il mondo della ristorazione: i danni sono irreversibili e quello che abbiamo perso non verrà mai restituito.

Per arginare i problemi e continuare il servizio, molti ristoratori hanno subito adottato il sistema del delivery e take-away. Chi prima d’ora aveva già creato una lista contatti, si è quindi trovato in netto vantaggio rispetto ai propri competitor.

Questo è solo un piccolo esempio di come si possa lavorare nella ristorazione tenendo però sempre un occhio anche sul marketing, così da avere sempre un piano di riserva per qualsiasi evenienza.

E proprio adesso che i locali sono chiusi a causa della pandemia, ci troviamo di fronte a due distinti scenari:

  • chi alza le mani e aspetta che le cose si risolvano da sole (e questo è già un grande “SE”)
  • chi sta concentrando i propri sforzi per rivedere la situazione del locale e attuare una strategia più solida, cosa che magari è stata trascurata quando il locale lavorava a pieno regime.

E indovina un po’ quali di queste due tipologie di ristoratore si troverà avvantaggiato quando tutto – finalmente – tornerà alla normalità?

Adesso che hai capito l’importanza di lavorare sul tuo locale anche quando questo è chiuso, scommetto che vuoi far parte di questo secondo gruppo. Cosa puoi fare quindi per prepararti a riaprire il locale?

Ecco qualche suggerimento utile.

  • Rifai il menu. Dare una bella rinfrescata alle tue portate può portare una ventata di freschezza che i tuoi clienti apprezzeranno senz’altro
  • Rivedi il food cost. Molti pensano che basta fare per 3 il costo iniziale e “più o meno” ci stiamo dentro. Beh, lascia che te lo dica: è una strategia completamente sbagliata!
    Ora che hai davvero il tempo di rivedere in maniera minuziosa il food cost del tuo menu, mettiti a tavolino e fai due conti più accurati: quanto ci stai guadagnando su un piatto? Su quale piatto ci guadagni di più o di meno? In base ai risultati che ottieni, puoi far mille azioni di proposte e vendita conoscendo nero su bianco i tuoi reali margini
  • Scegli i migliori fornitori. Adesso che hai un po’ più di tempo, è arrivato il momento confrontare e mettere in paragone i fornitori. Sei proprio sicuro che a parità di prodotto, tu stia pagando il prezzo migliore per le tue forniture? Confrontare e rivedi le vecchie fatture d’acquisto e riapri il locale con il piede giusto
  • Non trascurare il marketing! Rivedi nel dettaglio i vecchi piani editoriali e se non li hai mai fatti, inizia a crearli. Mai prima d’ora un’attività ha avuto bisogno di creare una propria presenza forte, sia online che offline.

Chiaramente ho elencato davvero i principali step che dovresti prendere in considerazione per ripartire alla grande ma certo non si esaurisce tutto in questa lista.

Potresti anche pensare ad esempio a rinnovare i tuoi arredi, ripensare la disposizione di tavoli e sedie, creare nuovi spazi di lavoro in cucina e così via.

Gestire un locale non è per tutti ma sei arrivato fino qui vuol dire che hai lo spirito giusto di affrontare questa pandemia e ripartire con un marcia in più dopo, mentre molti dei tuoi colleghi stanno ancora piangendo sulle proprie perdite.

Tu da che parte hai deciso di stare?

E se vuoi un aiuto a dare un nuovo slancio al tuo locale e farti trovare pronto per la riapertura, contattaci. Saremo felici di mettere a disposizione la nostra esperienza nel settore del marketing e della ristorazione.

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FRANCESCO SELICATO

Nato ristoratore, evoluto in consulente. Il mio amore per il food-marketing mi ha spinto a sperimentare e perfezionare strategie vincenti, che condivido con entusiasmo. Da questa passione è nata Food Idea Agency, una bussola per i ristoratori.

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